Al via la banca dati nazionale per le strutture ricettive e locazioni turistiche
Come funziona il sistema BDSR e il CIN: procedure e scadenze
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l’Avviso, previsto ai sensi del comma 15, art. 13-ter, decreto-legge n. 145/2023, attestante l’entrata in funzione della Banca Dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e del portale telematico (BDSR) del Ministero del turismo per l’assegnazione del CIN.
Il termine per l’acquisizione del Codice Identificativo Nazionale (CIN), obbligatorio per le strutture turistico-ricettive e gli immobili destinati a locazione breve o turistica, è stato posticipato al 1° gennaio 2025. La proroga, stabilita ai sensi dell’art. 13-ter del Decreto-Legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito dalla Legge 15 dicembre 2023, n. 191, risponde alla necessità di assicurare uniformità di applicazione della disciplina su tutto il territorio nazionale, oltre a favorire la piena operatività della Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR).
Il fulcro del nuovo sistema è il Codice Identificativo Nazionale (CIN), un codice unico che dovrà essere richiesto da tutti i gestori di strutture turistiche e dai locatori di immobili destinati a locazioni brevi.
Il CIN permette di identificare e monitorare in maniera univoca ogni attività ricettiva, riducendo così l’evasione fiscale e contrastando l’abusivismo nel settore turistico.